Attualità
Il Convento dei Neveri, in Bariano. Un inaspettato tesoro
Ieri sera ho conosciuto un luogo di sorprendente interesse, storico-architettonico-artistico in primis, che accoglie un ristorante (in realtà, tre in uno: ristorante tout-court, brasserie, ricevimenti): Convento del Neveri, in Bariano, comune della bassa bergamasca, vicinissimo a Romano di Lombardia e non distante da Treviglio.
Del locale e della relativa cucina scriverò meglio più avanti.
Do invece qualche anticipazione a caldo sull’edificio, in cui s’assommano più epoche.
Dell’antica Roma, resti – di eccezionale importanza – di villa (dotata anche di probabile bagno termale), affreschi (sembrerebbero in stile pompeiano), la colonna di un’ara (marmo greco-mesopotamico, presente raramente in Italia) e (36) tombe.
Del medioevo, l’ex-convento (di frati carmelitani) con fantastico chiostro, cellette (divenute salette, anche per singola coppia, del ristorante), piccionaia, affreschi, tombe.
D’epoca rinascimentale, affresco di Madonna con bambino, il cui dettaglio più singolare è il seno scoperto di Maria, nell’atto di allattare (immagine scandalosa per cui il dipinto a lungo tenuto nascosto).
Ho citato solo alcuni esempi.
La proprietà sin da subito ha avuto chiaro l’elevato valore culturale dei ritrovamenti, denunciato agli organi competenti e con essi concordato i lavori di recupero conservativo, di notevole perizia (12 anni di confronti però).
Lavori di scavo e restauro ancora in corso, sotto l’egida della sovraintendenza alle belle arti.
Non tutto è stato scoperto e tanto v’è da analizzare e studiare a fondo, da che la struttura è una miniera sbalorditiva d’informazioni.
Ora, la proprietà – ma non solo – ha la speranza di poter aprire al più presto anche una parte museale con i reperti – non pochi – emersi. Gli spazi sono pronti, la burocrazia no, non ha medesima velocità (volontà?).
Un altro “piccolo grande” tesoro si aggiunge al numero smisurato del nostro paese.
Qui sotto alcune immagini a documentare.
Gian Arturo Rota
Tagged bariano, convento dei neveri, frati carmelitani, ristoranti