Casa Veronelli

Rubriche

Casa Vicina: un ristorante top a Eataly Torino

febbraio 13, 2012 by Gian Arturo Rota in Il Ristorante, Rubriche with 0 Comments

Per chi ama cibi e vini, Torino ha una ragione in più per una sosta gastronomica: Eataly, lo “store”, vicinissimo al Lingotto, ideato dall’imprenditore (e che imprenditore!) Oscar Farinetti.
Un luogo con un’originale concezione per aree tematiche, 7 (pesce, carne, verdura e frutta, birra, vino, formaggi, salumi): oltre alle specialità in vendita, ciascuna ha un proprio “ristorantino” in cui mangi i medesimi cibi al banco.
Un fatto, come dire, rassicurante e un intelligente incentivo all’acquisto.
Alla supervisione dei ristorantini, nientepopodimeno che Piero Alciati, membro della storica famiglia che in Costigliole d’Asti ha creato, con l’insegna da Guido (il capostipite, mancato nel 1997), un autentico mito della ristorazione internazionale.

Nella galleria sottostante, il ristorante tout-court, Guidopereataly/Casa Vicina: pochi tavoli, d’essenziale eleganza, interessante cantina.
Il nome sottolinea l’unione di due “marchi”, ma il locale è gestito autonomamente dai fratelli Vicina: Claudio (in cucina, con moglie Anna) e Stefano (in sala), che qui sono arrivati un po’ per caso un po’ per volontà (elementi spesso compagni nella vita). Vengono da Borgofranco d’Ivrea, si sono fatti le ossa nel ristorante di famiglia, poi, qualche anno fa, il grande passo in città, in via Massena.Cucina è classico-piemontese, anche creativa ma misurata e meditata; si è nel tempo ingentilita, nei termini di un dosaggio più equilibrato degli ingredienti e di un perfezionamento dell’estetica; ma resta, e per questo molto mi piace, di sostanza, di esaltazione dei sapori originari (del canavese in primis).

Piatti a mio avviso imperdibili: i batsoà (piedini di maiale fritti) al pane profumato; foglia di cavolo verza di Montalto ripiena e passata di broccoli; gli agnolotti vecchia Eporedia (l’antico nome di Ivrea) pizzicati a mano al sugo d’arrosto (chiedi di assaggiarli anche nella versione “nuda”, senza condimento); il baccalà mantecato; il rognone alla coque, vellutata di senape e aglio in camicia; il fritto misto piemontese.

via Nizza 224, Torino
Tel. 011/19506840
Chiusura: domenica sera e lunedì (aperto la sera, domenica a mezzogiorno)

Tagged , , , , , , , , ,

Related Posts

Leave a reply

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Iscriviti alla Newsletter

I tuoi dati non saranno ceduti a terzi (Privacy D. Lgs. 196/2003) e potrai cancellare l'iscrizione quando vorrai con un semplice click.

Officina Enoica

Casa Veronelli costituisce la prosecuzione naturale del sito Veronelli, online dal 1997, per mantenere viva la memoria di Luigi Veronelli e raccontare l'immenso patrimonio gastronomico "del paese più bello del mondo".
Rubriche per immagini
  • “Vivere frizzante”
  • Quando i panini sono buoni…
  • Sulla patata di Martinengo
  • “Vieni in Italia con me”. Di Massimo Bottura
  • Guida Vinibuoni d’Italia 2015. Dedicata a Veronelli
  • Guida al vino critico 2015. Di Officina Enoica