Attualità
Pianeta GourmArte + Premio Luigi Veronelli a Bergamo
Svoltasi ieri, da Cracco a Milano, la conferenza di presentazione della nuova manifestazione Pianeta GourmArte, dedicata alle eccellenze lombarde, organizzata dall’ente fiera Promoberg di Bergamo, dall’1 al 3 dicembre.
Elio Ghisalberti, l’ideatore, ne ha tracciato, con lucida esposizione, le ragioni, i contenuti, gli elementi di novità, gli obiettivi; Ivan Rodeschini, presidente dell’ente, ha puntualizzato il fatto che la connotazione lombarda dell’evento ha la sua legittimità nella consapevolezza che tanti sono gli operatori (cuochi, vignaioli, artigiani, imprenditori) che danno lustro alla regione tutta, operino essi sia – soprattutto – dentro sia fuori di essa.
Per tutte le informazioni tecniche, rimando al sito www.pianetagourmarte.it
Qui accenno alle principali novità del format:
1, si possono comprare due biglietti: da 18 euro con cui è possibile assaggiare più di un centinaio di prodotti; da 30 euro, lo stesso numero, con l’aggiunta di 10 prodotti particolarmente di pregio.
2, l’assaggio, al prezzo – davvero, secondo lo slogan adottato, alla portata di tutte le tasche – di 10€ (7€ per i dolci), con un calice di vino pre-abbinato, di celebri piatti di cuochi e pasticceri celeberrimi, all’interno dell’area ristorante ove sono installate 8 postazioni per altrettanti professionisti che in ciascuno dei tre giorni si alterneranno ai fuochi.
3, prodotti e piatti serviti in corredi di tutto riguardo, perché la valorizzazione dei cibi passa anche attraverso l’attenzione all’estetica.
4, apparentemente di poco conto, gli orari del ristorante interno: 12,30-15,30 / 19-21,30, il sabato; 12,30-16, la domenica e il lunedì.
Un caleidoscopio di proposte e la possibilità, con le modalità di visita pensate, di personalizzazione del percorso.
Io invece, ho parlato del Premio Luigi Veronelli, di cui ho scritto in un precedente post.
Ricordo le tre categorie ed elenco i candidati:
- LA TERRA: un contadino in grado di esprimere appieno l’istanza del rapporto amoroso con la terra.
Francesco Paolo Valentini (vignaiolo); Gianfranco Comincioli (oliandolo); Guglielmo Locatelli (casaro).
- LE LETTERE: un letterato che si sia occupato a fondo e meritoriamente di gastronomia.
Graziano Pozzetto (gastronomo); Massimo Montanari (storico); Pierluigi Gorgoni (divulgatore enoico).
- I COMUNI A DE.CO.: un comune che rivendichi almeno una De.Co., e che si sia distinto nella salvaguardia e nella promozione dei propri prodotti, naturali o manufattI.
Felizzano (agnolotti, cacca del bambino o puvrà); Milano (panettone, michetta, i piatti della tradizione meneghina); Modica (tumazzu, pane casereccio, cioccolato, fava cottoia).
La giuria è composta da esperti e cultori della materia:
Cesare Pillon (Presidente), Gian Arturo Rota (Vice-presidente), Roger Sesto (Segretario). Inoltre, Gigi Brozzoni, Daniele Cernilli, Roberto De Donno, Luciano Ferraro, Bruno Gambacorta, Elio Ghisalberti, Andrea Grignaffini, Mattea Guantieri, Rocco Lettieri, Antonio Paolini, Vladimiro Riva, Nichi Stefi, Massimo Zanichelli.
La cerimonia di consegna, si svolgerà lunedì 3 nella sala Caravaggio del Centro Congressi del polo fieristico e sarà preceduta dalla presentazione del libro: Luigi Veronelli – La vita è troppo corta per bere vini cattivi.
La scelta di assegnare il Premio Luigi Veronelli in occasione di Pianeta GourMarte si lega strettamente alla vita del più noto tra i giornalisti enogastronomici, che per tutta la vita si è battuto per il riconoscimento della qualità, del lavoro dei contadini e degli artigiani. Lo ha fatto dalla casa sui Colli di Bergamo, città d’elezione che ha amato profondamente.
Gian Arturo Rota
Tagged bergamo, cibi, enogastronomia, lombardia, luigi veronelli, olio, pianetagourmarte, premio luigi veronelli, promoberg, vini